Continental Italia SpA, nata nel 1967 e diventata in breve tempo il punto di riferimento per il settore Tires, continua il suo percorso verso il gender balance. Il Gruppo, che ha al suo interno anche le società Continental Automotive Trading Italia Srl (con i marchi VDO e ATE è tra i principali fornitori mondiali di elettronica e meccatronica per il settore automotive) e Franchising Service Company SpA (la società del Gruppo che offre servizi di eccellenza alle flotte tramite una rete di professionisti nella gestione, manutenzione e cura dei veicoli), conta oggi uno staff di 200 professionisti divisi tra gli uffici centrali di Milano e ruoli commerciali e tecnici attivi su tutto il territorio italiano. L’azienda – che ha già da qualche anno un team di Diversity, Inclusion and Belonging – si è posta un nuovo obiettivo in materia di parità di genere come elemento essenziale per il successo futuro. Con la consapevolezza che solo una pluralità di punti di vista, voci ed esperienze possa generare innovazione, creatività e decisioni più equilibrate favorendo un approccio più ampio e diversificato alle sfide che aspettano il Gruppo. Da qui la scelta di aderire a Women at Business, la più evoluta piattaforma di incontri professionali tra donne e aziende basata su un raffinato algoritmo di matching delle competenze.
Racconta Ioselita D’Aleo, Talent Acquisition & Employer Branding Professional di Continental Italia: “Il nostro comparto – quello dell’automotive – è ancora fortemente penalizzato da stereotipi persistenti e assolutamente anacronistici ormai. Ecco perché abbiamo deciso di investire in questa sfera, scegliendo di aderire a Woman At Business, che ha i nostri stessi valori. Vogliamo fare la nostra parte affinché le donne siano libere di scegliere il proprio percorso professionale e faremo di tutto perché queste professioniste abbiano voglia di sceglierlo da noi. Talento, competenze e passione non hanno genere, e vogliamo abbattere ogni barriera che possa limitare l’accesso e la crescita delle donne in questo campo. Per fare questo siamo in parallelo al lavoro su una cultura organizzativa flessibile, aperta e inclusiva per garantire benessere e armonia tra lavoro e vita privata, e che faciliti l’accesso a posizioni di vendita o manageriali”.