Honda e Nissan, la seconda e la terza casa automobilistica giapponese dopo Toyota, hanno avviato trattative per una possibile fusione che potrebbe creare, insieme a Mitsubishi, il terzo gruppo automobilistico mondiale, con circa 8 milioni di veicoli venduti all’anno. L’accordo, previsto entro giugno 2025, mira a rafforzare la posizione nel settore dei veicoli elettrici, dominato da Tesla e dai produttori cinesi guidati da BYD.
Honda ha chiarito che la fusione non è intesa per “salvare” Nissan, gravata da debiti e in crisi di vendite, ma per generare sinergie. Anche Mitsubishi Motors, di cui Nissan è il principale azionista, potrebbe unirsi alla nuova holding industriale. La fusione consentirebbe ai partner di condividere impianti produttivi e rafforzare la competitività in mercati chiave come Cina e Stati Uniti, dove ad oggi le vendite sono crollate.