Il prezzo medio delle auto elettriche in Europa è diminuito del 15% negli ultimi sei anni, mentre le vetture a benzina e diesel hanno registrato un aumento del 7%. E’ quanto emerge dallo studio di JATO Dynamics “Il prezzo giusto dell’auto elettrica”, presentato in anteprima europea a Roma in occasione della partenza da piazza San Pietro della quinta edizione di “From 100% to 5%”, la più grande prova comparativa europea organizzata da Motor1.com e InsideEVs per misurare l’efficienza delle auto elettriche.
Secondo la ricerca, in Italia, nonostante un prezzo medio ancora superiore del 25% rispetto alle endotermiche, il 2025 segnerà un punto di svolta con l’arrivo di nuovi modelli nei segmenti A e B a prezzi inferiori ai 30.000 euro.La crescita del mercato globale delle auto elettriche è rallentata, ma l’offerta si amplia e il divario di costo con i motori tradizionali si riduce, soprattutto nei segmenti di massa. Tuttavia, il prezzo medio delle BEV in Italia (67.058 euro) rimane ben sopra quello cinese (29.682 euro), sottolineando la necessità di incentivi e investimenti in infrastrutture di ricarica per sostenere la transizione.
Durante l’evento, esperti del settore, tra cui il Direttore Generale dell’Anfia e il Direttore Generale di UNRAE, hanno discusso strategie per rafforzare la competitività della filiera italiana e favorire una mobilità sostenibile, evidenziando l’importanza di politiche di supporto stabili e interventi mirati.
