Volvo Trucks e Volvo Penta insieme contro la violenza di genere

Grazie alla collaborazione con l’associazione REAgire alla Violenza, le due aziende uniscono le forze per dire basta alla violenza in tutte le sue forme: domestica, psicologica ed economica.

9

Un incontro presso il Volvo Studio di Milano con l’obiettivo di discutere tematiche delicate e attuali relative alla violenza che molte donne sono ancora costrette a subire in numerose circostanze, spesso legate alla loro vita quotidiana e purtroppo ancora molto diffuse. E’ questa l’iniziativa realizzata da Volvo Trucks e Volvo Penta, specializzata nella commercializzazione di motori e sistemi completi di motorizzazione marini e industriali, in partnership con REA-reagire alla violenza – un’associazione del terzo settore che promuove attività di informazione e sensibilizzazione per la prevenzione della violenza su donne e minori – con l’obiettivo di discutere di un tema purtroppo di grande attualità, la violenza contro le donne che, tuttavia, non è solo quella fisica, di cui si parla più spesso: esistono, infatti, ma anche forme più sottili e delicate che le donne devono affrontare, dalla violenza domestica a quella psicologica a quella economica. “Volvo e REA sono unite nel promuovere una cultura aziendale fondata su diversità, inclusione e rispetto. Un ambiente di lavoro eterogeneo è fonte di ricchezza e innovazione” ha sottolineato in apertura dell’incontro Giovanni Dattoli, AD di Volvo Trucks Italia.

Tra i relatori, diverse figure specializzate su questi temi: da Pina Picierno, Vicepresidente del Parlamento Europeo e cofondatrice di Rea, a Silvia Belloni, Avvocata, Presidente e cofondatrice di Rea, da Claudio Gallerani, socio Rea, a Roberta de Leo ed Emanuela Fumagalli, avvocate penaliste, da Stefania Sacchezin, psicologa, a Nancy Cooklin, Coach e Couselor, fino a Irene Pellizzone, Professoressa presso UniMi e Sabrina Vincenti, Antopologa presso WeWorld.