Barilla, storica realtà familiare Made in Italy dal respiro internazionale fondata a Parma nel 1877, ha aperto le porte della sua “Città della pasta” a Pedrignano (PR), il più grande magazzino automatizzato del mondo nel settore alimentare, con una superficie complessiva di 60.000 m², per ospitare una live visit in collaborazione con il partner Transporeon società di Trimble e il più grande network di trasporto globale con oltre 1.400 shippers e retailers e più di 150.000 carriers e fornitori di servizi logistici.
L’inizio della partnership tra il colosso del settore alimentare e la piattaforma di gestione dei trasporti risale al 2014, quando Barilla ha riorganizzato i propri asset logistici e di conseguenza trasformato l’intera gestione delle operazioni. “Ai trasporti è dedicato il 65% del budget per la logistica e nello specifico il 50% dei nostri carichi viaggia su gomma, per questo è essenziale sostenere il nostro network nazionale – e internazionale – scegliendo soluzioni innovative come quelle proposte da Transporeon per gestire al meglio i nostri volumi che toccano le 600 mila tonnellate annue” spiega Gianluigi Mason, Logistic Italy Director Barilla Group.
A seguito di una riorganizzazione della propria configurazione logistica, legata all’espansione della multinazionale, che conta ad oggi circa 110.000 spedizioni Full Truck Load all’anno in 100 nazioni, è entrata in scena Transporeon, che ha avuto l’onere di trovare soluzioni in grado di efficientare il processo di assegnazione dei carichi ai vettori. Transporeon ha saputo seguire attentamente le fasi di crescita di Barilla in questi 11 anni, semplificando e velocizzando le procedure legate alla gestione dei trasporti e dei magazzini. Ad esempio, grazie alla soluzione Time Slot Management, Transporeon ha facilitato l’ottimizzazione dei processi interni armonizzando il flusso tra magazzino e baie di carico e riducendo i tempi di attesa del 20%, tanto che le soluzioni della piattaforma sono ora utilizzate in tutti gli stabilimenti italiani e buona parte di quelli europei del gruppo. La funzionalità Transport Assignment permette, invece, di ovviare alla gestione manuale dell’assegnazione dei trasporti ai vettori, estremamente dispendiosa in termini di tempo ed efficienza operativa. “Transporeon non è un software ma una piattaforma in grado di integrarsi perfettamente con sistemi già in uso e di collaborare con loro, fungendo da ponte di comunicazione tra industria, carrier e retailer. Un importante valore aggiunto è senza dubbio la possibilità di customizzare ogni parametro di assegnazione: il nostro team ha lavorato e lavora a stretto contatto con Barilla per creare una soluzione ad hoc, studiata per garantire la giusta capacità di trasporto ogni giorno seguendo precise logiche di abbinamento tratta-vettore” aggiunge Andrea Chiaravalli, Account Manager di Transporeon.
Il successo di questa partnership sottolinea l’importanza della trasformazione digitale nel settore logistico, non solo per ottimizzare costi ed efficienza operativa, ma anche per garantire la continuità e l’affidabilità della distribuzione su scala globale.