Si chiama Think Smart, Mobility@MIND ed è il nuovo Think Tank nato all’interno del MIND (Milano Innovation District) con l’obiettivo di creare un partenariato pubblico/privato e essere motore di innovazione e contaminazione per il settore della mobilità, della logistica e dei trasporti.
L’iniziativa è stata promossa da Esri Italia, con la collaborazione di Lendlease nel contesto di Federated Innovation e alla presenza di Arexpo Spa.
Think Smart, Mobility@MIND lavorerà nell’ottica di coinvolgere i partecipanti in attività di confronto, progettazione e promozione di partenariati pubblico-privato, incubatore d’impresa e formazione di risorse umane.
Idrogeno, smart mobility e guida autonoma
I primi temi su cui i partecipanti saranno chiamati a lavorare sono:
) Hydrogen Mobility – L’idrogeno sta assumendo un ruolo determinante nella corsa verso la creazione di un’economia europea sostenibile. La Regione Lombardia ha avviato importanti progetti nell’ambito della mobilità. Tema e sfide in collaborazione pubblico / privato.
2) Smart Mobility, Data and Artificial Intelligence – Accelerare in Lombardia l’affermazione della Smart Mobility e dell’Artificial Intelligence per la mobilità, con competenze in grado di rendere il territorio un punto di riferimento nella strategia regionale. Tema e sfide in collaborazione pubblico / privato.
3) Autonomous Mobility, Smart Roads and Infrastructures – La Regione Lombardia intende realizzare un Polo d’Innovazione (HUB) per la ricerca e la sperimentazione di soluzioni di mobilità assistita ed autonoma, infrastrutture intelligenti ed in grado di dialogare con i veicoli. Tema e sfide in collaborazione pubblico / privato.
“Sembra quasi di veder nascere un distretto industriale in MIND con questa vostra iniziativa su infrastrutture, trasporti e logistica – ha dichiarato Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Sostenibile di Regione Lombardia durante l’evento di presentazione. I distretti sono il cuore della nostra economia come quello di Bergamo, Varese, Mantova, Cremona o altre città lombarde dove persone, istituzioni ed imprese si mettevano assieme per un certo tipo di produzione locale che in breve tempo diventava un vanto del Made in Italy capace di superare i confini del mondo”.