Il Pacchetto Mobilità ha introdotto nella normativa italiana il Regolamento europeo 1054/2020, contenente disposizioni relative all’indicazione da parte del conducente della nazione di inizio e di fine viaggio. L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha indetto un Bando per adottare un software in grado di verificare l’ottemperanza da parte delle aziende di autotrasporto alla normativa: gli organi di controllo sono ad oggi in grado di ottimizzare e accelerare le ispezioni, estrapolando dati più completi e rilevando in questo modo diverse tipologie di infrazioni da parte delle aziende del settore.
Un primo dato con il quale confrontarsi è estrapolabile dai report pubblici che ogni anno l’Ispettorato Nazionale del Lavoro rende disponibili sulla propria piattaforma, distinguendo i vari settori dell’economia nazionale, offrendo in questo modo un’attenta speculazione. I dati raccolti nell’anno 2021 per il settore “Trasporto e magazzinaggio” asseriscono che sono state rilevate 3.057 violazioni del Regolamento CE 561/2006, volto a disciplinare i periodi di guida e riposo per i conducenti. Nel 2022, secondo i dati attualmente disponibili e relativi ai primi nove mesi dell’anno, sono state rilevate per la stessa categoria ben 2.021 infrazioni e questo permette di stimare che, grazie alle rilevazioni dell’ultimo trimestre 2022, i casi di infrazione totali aumenteranno rispetto all’anno precedente. E’ evidente che il numero di infrazioni legate all’utilizzo del tachigrafo sia in crescita e questo dato è sicuramente legato anche all’assunzione di nuovi ispettori, che rilevano di conseguenza un numero maggiore di infrazioni. Analizzando nel dettaglio la questione delle violazioni commesse dal personale viaggiante, emergono dati interessanti riguardo lo scorretto utilizzo del cronotachigrafo digitale, come ad esempio quelli riguardanti le infrazioni conseguenti l’errato inserimento della carta conducente nello strumento. I periodici controlli da parte degli organi di polizia su tutto il territorio nazionale lo dimostrano: i risultati ottenuti dalla prima delle tre campagne di controllo Truck & Bus previste per il 2023 – coordinate da Roadpol, network europeo di Polizia Stradale – hanno evidenziato diverse carenze anche da un punto di vista formativo sull’utilizzo del tachigrafo. Lo scopo della campagna Truck & Bus è quello di evidenziare come il rispetto del codice della strada e dei regolamenti europei rappresentino il primo passo per rendere le strade luoghi più sicuri.
La considerazione di questi dati induce a riflettere anche sulle anomalie fisiologiche del settore logistico e sulle pressioni alle quali è sottoposta la filiera della GDO, a causa dei tempi sempre più ristretti che intercorrono fra gli ordini e le consegne. Il settore della logistica è in costante evoluzione da un punto di vista sia tecnologico sia normativo e questo richiede una profonda conoscenza del perimetro d’intervento da parte di chi progetta i sistemi per il controllo dell’ottemperanza alle norme.
SIAK SISTEMI si è aggiudicata il bando di concorso relativo al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione indetto dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro in virtù dell’esperienza quarantennale nel settore del tachigrafo e della capacità di attenersi ai desiderata dell’Ente Pubblico. L’azienda ha infatti saputo integrare l’aspetto normativo riferito alla Nota di Orientamento 4 del 2011 della Commissione Europea – relativa al principio della tolleranza applicabile alle sanzioni – qualora il veicolo fosse dotato di un tachigrafo di vecchia generazione, ovvero installato prima di ottobre 2011. Per ottenere questo risultato, SIAK SISTEMI ha sviluppato precisi algoritmi che permettono al suo software DDD CONTROLLER di rilevare in automatico la tipologia di tachigrafo installata su ciascun veicolo. L’esigenza per l’Ispettorato di contemplare questa funzionalità è volta a tutelare le aziende virtuose nella corretta valutazione della registrazione dei periodi di guida, quando i conducenti effettuano frequenti soste. L’utilizzo di un tachigrafo datato non deve essere infatti un fattore penalizzante per quelle imprese di autotrasporto che operano nel rispetto della normativa di settore. L’integrazione della Nota di Orientamento 4 nelle funzionalità del software risulta utile anche all’Ente Pubblico, nella misura in cui porta ad una riduzione dei ricorsi, consentendo ad entrambi i soggetti un risparmio di tempo e costi procedurali. Durante i controlli in azienda, invece, gli ispettori verificano che siano stati assolti gli oneri di informazione, formazione e controllo, nel rispetto del Regolamento 165/2014; il DDD CONTROLLER permette l’input di queste informazioni e, se l’azienda ha osservato i 3 oneri sopra elencati, non sarà ritenuta corresponsabile e non verrà sanzionata per le violazioni commesse dal conducente.