Sensi, Fai Liguria, interviene sulla chiusura del Frejus

"Servono indicazioni precise a tutti gli autotrasportatori che nelle prossime settimane saranno coinvolti nei disagi".

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Nel pomeriggio di domenica 27 agosto, il maltempo ha causato una grande frana nel territorio del Comune francese di Saint-Andrè en Savoie, coinvolgendo anche l’autostrada A3 (che porta alla galleria del Frejus), la Route Dipartimentale 1006 e la linea ferroviaria che collega Torino con Lione. Di conseguenza, le Autorità francesi vietano la circolazione anche nella galleria del Frejus a tutti i veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate. La chiusura dell’autostrada e della ferrovia è a tempo indeterminato, sino allo sgombero dei detriti.

Il Vicepresidente di Fai Liguria, Claudio Sensi, interviene sulla situazione d’emergenza: “Alla luce dei recenti disagi creati dall’incidente nel tunnel del San Gottardo urge affrontare il tema degli interventi di manutenzione, in particolare per il risanamento della volta, che riguarderanno il Monte Bianco dal 4 Settembre. Il Governo italiano e la Valle d’Aosta – d’accordo con Confindustria e con la società italiana di gestione della struttura (Sitmb) – si sono attivati per avviare un confronto con la Francia al fine di valutare un raddoppio del traforo. In merito il Ministro alle infrastrutture Matteo Salvini aveva parlato di seconda canna come alternativa per attenuare i disagi derivati dalla chiusura del traforo.
Assolutamente necessario a questo punto il coinvolgimento delle Associazioni di categoria per fornire indicazioni e istruzioni precise a tutti gli autotrasportatori che nelle prossime settimane saranno coinvolti nei disagi”.

 

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