Veicoli a celle a combustibile a idrogeno per alimentare la consegna dell’ultimo miglio. Dopo il successo delle prove iniziali su strada degli operatori di flotte con veicoli dimostrativi proof-of-concept nel Regno Unito, First Hydrogen – azienda specializzata nella progettazione e produzione di veicoli commerciali alimentati a idrogeno a lungo raggio e a emissioni zero – sta pianificando prove operative con diverse società di consegna pacchi che cercano di migliorare le loro flotte più ecologiche in crescita a partire dalla fine di quest’anno. “Fino ad ora ci siamo rivolti prevalentemente a settori come i servizi pubblici, che richiedono veicoli a emissioni zero con la capacità di viaggiare più lontano e trasportare carichi utili più pesanti. Le aziende di consegna pacchi affrontano una serie specifica di sfide, che le incoraggiano a esplorare altre tecnologie a emissioni zero oltre alla tecnologia delle batterie per raggiungere gli obiettivi commerciali e ambientali. Queste flotte costituiscono le fasi intermedie e finali della catena di approvvigionamento, che tradizionalmente gestiscono viaggi più brevi per trasportare articoli dagli hub locali direttamente ai consumatori o agli utenti finali. Intraprendono percorsi sempre più lunghi dai centri di distribuzione agli armadietti e ai negozi con servizi di raccolta pacchi o “punti di ritiro e consegna”. Con meno fermate, il modello di armadietto crea due terzi in meno di carbonio rispetto alle consegne a domicilio convenzionali, che potrebbero essere ulteriormente ridotte quando si utilizzano veicoli più ecologici” spiega l’azienda su linkedin.
Steve Gill, CEO di First Hydrogen Automotive, commenta: “Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, le zone a basse e zero emissioni nelle città e l’eliminazione graduale dei veicoli diesel e benzina stanno posizionando la mobilità a idrogeno come una soluzione realistica alle sfide che gli operatori di consegna dell’ultimo miglio devono affrontare. I gestori di flotte si stanno rendendo conto che i veicoli elettrici a batteria (BEV) da soli non forniranno l’affidabilità e la flessibilità operativa necessarie per soddisfare le richieste dei clienti. Le flotte future richiedono dunque un mix di BEV e FCEV per superare questi ostacoli e raggiungere obiettivi netti. Il grande e crescente settore della consegna dei pacchi ha un disperato bisogno di costruire flotte rispettose dell’ambiente e commercialmente valide, e il nostro LCV a idrogeno può aiutare a farlo. Questo ci offre un’entusiasmante opportunità di esplorare una nuova base di clienti, consentendoci di accelerare ulteriormente la crescita del business e potenzialmente portare i nostri veicoli sul mercato più rapidamente”.
Veicoli a celle a combustibile a idrogeno per alimentare la consegna dell’ultimo miglio. Dopo il successo delle prove iniziali su strada degli operatori di flotte con veicoli dimostrativi proof-of-concept nel Regno Unito, First Hydrogen – azienda specializzata nella progettazione e produzione di veicoli commerciali alimentati a idrogeno a lungo raggio e a emissioni zero – sta pianificando prove operative con diverse società di consegna pacchi che cercano di migliorare le loro flotte più ecologiche in crescita a partire dalla fine di quest’anno. “Fino ad ora ci siamo rivolti prevalentemente a settori come i servizi pubblici, che richiedono veicoli a emissioni zero con la capacità di viaggiare più lontano e trasportare carichi utili più pesanti. Le aziende di consegna pacchi affrontano una serie specifica di sfide, che le incoraggiano a esplorare altre tecnologie a emissioni zero oltre alla tecnologia delle batterie per raggiungere gli obiettivi commerciali e ambientali. Queste flotte costituiscono le fasi intermedie e finali della catena di approvvigionamento, che tradizionalmente gestiscono viaggi più brevi per trasportare articoli dagli hub locali direttamente ai consumatori o agli utenti finali. Intraprendono percorsi sempre più lunghi dai centri di distribuzione agli armadietti e ai negozi con servizi di raccolta pacchi o “punti di ritiro e consegna”. Con meno fermate, il modello di armadietto crea due terzi in meno di carbonio rispetto alle consegne a domicilio convenzionali, che potrebbero essere ulteriormente ridotte quando si utilizzano veicoli più ecologici” spiega l’azienda su linkedin.
Steve Gill, CEO di First Hydrogen Automotive, commenta: “Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, le zone a basse e zero emissioni nelle città e l’eliminazione graduale dei veicoli diesel e benzina stanno posizionando la mobilità a idrogeno come una soluzione realistica alle sfide che gli operatori di consegna dell’ultimo miglio devono affrontare. I gestori di flotte si stanno rendendo conto che i veicoli elettrici a batteria (BEV) da soli non forniranno l’affidabilità e la flessibilità operativa necessarie per soddisfare le richieste dei clienti. Le flotte future richiedono dunque un mix di BEV e FCEV per superare questi ostacoli e raggiungere obiettivi netti. Il grande e crescente settore della consegna dei pacchi ha un disperato bisogno di costruire flotte rispettose dell’ambiente e commercialmente valide, e il nostro LCV a idrogeno può aiutare a farlo. Questo ci offre un’entusiasmante opportunità di esplorare una nuova base di clienti, consentendoci di accelerare ulteriormente la crescita del business e potenzialmente portare i nostri veicoli sul mercato più rapidamente”.