Dall’8 all’11 maggio 2024 torna a Milano l’appuntamento con Transpotec Logitec

La manifestazione, leader in Italia nel settore trasporti e logistica, si svolgerà in contemporanea con NME – Next Mobility Exhibition, la fiera dedicata a mezzi, soluzioni, politiche e tecnologie per un sistema di mobilità sostenibile.

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Fari puntati su mobilità sostenibile di merci e persone nella nuova edizione di Transpotec Logitec, la manifestazione di riferimento in Italia per il trasporto merci e la logistica, in programma a Fiera Milano dal’8 all’11 maggio 2024.

Dopo il successo dell’edizione precedente, la prossima si pone l’obiettivo di dare spazio alle tante anime del trasporto merci, con un importante focus sul trasporto su gomma – veicoli pesanti e leggeri, ricambistica e aftermarket, rimorchi e semirimorchi – ma anche sulle soluzioni di logistica, essendo ormai i due mercati strettamente legati. Non mancheranno come sempre gli appuntamenti formativi e di approfondimento dedicati al mercato, i test drive e momenti di incontro per la community dell’autotrasporto, che rendono il format della manifestazione unico e originale nel panorama fieristico italiano e internazionale.

In contemporanea a questa fiera, si svolgerà anche la seconda edizione di NME – Next Mobility Exhibition, la manifestazione dedicata a mezzi, soluzioni, politiche e tecnologie per un sistema di mobilità sostenibile. Organizzata in partnership con AGENS (Agenzia Confederale dei Trasporti e Servizi), ANAV (Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori) e ASSTRA (Associazione Trasporti), NME torna con un obiettivo ancora più ambizioso: offrire un’ampia visione sulla mobilità integrata per le persone, con soluzioni orientate allo sviluppo e alla realizzazione del necessario shift modale tra mobilità collettiva e mobilità privata motorizzata e l’opportunità di scoprire il comparto anche grazie a un ricco palinsesto di convegni e workshop.

Le due fiere manterranno ciascuna la propria identità, ma offriranno un valore aggiunto agli operatori interessati a entrambi i mercati. La vicinanza fisica consentirà, infatti, importanti occasioni di riflessione su aspetti comuni ai due settori: primo tra tutti la transizione energetica e le nuove prospettive di rinnovo infrastrutturale, ma anche le motorizzazioni sempre più sostenibili, l’esigenza comune di infrastrutture di ricarica, l’impegno in R&D per
lo sviluppo di tecnologie innovative e sempre più diffuse per ridurre o azzerare le emissioni e migliorare i tempi di spostamento.

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