CargoBeamer, uno dei principali operatori intermodali ferroviari europei che fornisce il trasporto ferroviario di semirimorchi, lancerà un nuovo servizio in Italia. A partire da metà febbraio, infatti, l’azienda collegherà il suo terminal di Domodossola al terminal di Bari Ferruccio, uno dei principali hub logistici del sud Italia. Il nuovo servizio sarà offerto sia come collegamento internazionale Kaldenkirchen – Bari con gateway a Domodossola, che come tratta nazionale Domodossola – Bari e sarà aperto a tutti i tipi di semirimorchi (gruabili e non), container, casse mobili, rimorchi silo e frigo. Sarà inoltre abilitato al trasporto di rifiuti non pericolosi. Al fine di garantire la capacità e un transit time affidabile su tutta la tratta, CargoBeamer ha aumentato la frequenza delle partenze del collegamento Kaldenkirchen – Domodossola, passando da 17 a 20 rotazioni settimanali a partire da questa settimana.
La trazione ferroviaria sarà fornita da Sangritana Spa, un’impresa ferroviaria privata Abruzzese con un’esperienza pluriennale e competenze specifiche sui servizi di trazione ferroviaria nell’Italia centrale e meridionale, e in particolare sulla linea Adriatica. Da Bari, poi, diversi collegamenti marittimi RoRo/RoPax consentiranno ai clienti di proseguire i trasporti verso la Grecia, Albania e Turchia, realizzando una vera propria integrazione intermodale mare/ferro.
“Quest’anno CargoBeamer intende rafforzare ancora una volta il proprio portafoglio di servizi sul corridoio transalpino e queste due implementazioni dei servizi intermodali segnano l’inizio di una serie di nuove iniziative. La rotta per Bari consentirà ai semirimorchi non gruabili di viaggiare non accompagnati tra il Mediterraneo e la regioni della Ruhr (Germania) e Benelux, con un risparmio di circa 2.000 kg di CO2 per viaggio rispetto alla stessa tratta stradale” ha dichiarato Boris Timm, Chief Operating Officer di CargoBeamer.