Blitz genovese per l’armatore Gianluigi Aponte, alla guida del Gruppo Msc con quartier generale a Ginevra, che, a margine dell’incontro avuto a palazzo San Giorgio con il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, il viceministro alle Infrastrutture, Edoardo Rixi, il sindaco, Marco Bucci, l’ammiraglio Piero Pellizzari, direttore marittimo della Liguria e comandante del porto di Genova, il presidente dell’aeroporto di Genova, Alfonso Lavarello, e il commissario dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Piacenza, ha comunicato di voler rilevare lo stabilimento Wärtsilä di Bagnoli della Rosandra (Trieste) per riconvertirlo alla produzione di carri ferroviari. Aponte si è impegnato a riassumere tutti i 300 dipendenti del sito triestino e a incrementare ulteriormente l’occupazione.
L’armatore ha confermato l’interesse del suo gruppo a continuare a investire sui porti liguri, sia sulle merci che sulle crociere, e ha ribadito la volontà di partecipare alla privatizzazione dell’aeroporto Cristoforo Colombo.