La richiesta di AN.BTI – Confcommercio al Governo in vista dell’alta stagione

“Con l'arrivo del periodo più caldo l'introduzione delle aliquote ridotte su accise gasolio non è più rimandabile”. Così Riccardo Verona di

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L’obiettivo di Anbti – Confcommercio è quello di far comprendere gli enormi benefici che si avrebbero nel rendere strutturale la norma che riconosce l’aliquota agevolata e che ricadrebbero sulla qualità dei servizi da offrire ai passeggeri.

“L’accoglimento dell’Odg nell’ultimo Milleproroghe – ha spiegato infatti Riccardo Verona – è la prova che il Governo ascolta la categoria ed è consapevole dell’apporto fondamentale che il comparto dei bus turistici italiani garantisce ogni anno al turismo italiano in termini di indotto, di prestigio, di accoglienza e di responsabilità nei confronti dei turisti. Per questo torniamo a chiedere con forza l’opportunità di adottare misure volte a riconoscere, almeno per il periodo di alta stagione compreso tra i mesi di aprile e agosto 2024, l’applicazione delle aliquote ridotte sulle accise del gasolio anche per i bus turistici italiani EuroVI. Quello che chiediamo a gran voce è un intervento di giustizia ed equità che premetterebbe alle aziende italiane di essere ancor più competitive in ambito nazionale ed internazionale, che incentiverebbe l’acquisto di nuovi veicoli  Euro VI (mezzi ad emissioni pari quasi allo 0 ed adatti alle lunghe percorrenze) e che costituirebbe un volano innegabile per l’economia, diretta ed indiretta, legata al Turismo. Grazie al grande lavoro di impulso dell’Associazione abbiamo beneficiato per 5 mesi (da aprile ad agosto 2023) di un provvedimento che ci spetta al pari di tutte le altre categorie che operano nel trasporto e che da sempre possono beneficiarne, una misura con un impatto estremamente positivo su tutto il Turismo e sui conti pubblici Italiani. Restiamo fiduciosi e certi che le Istituzioni accoglieranno le nostre richieste quanto prima, la categoria dei bus turistici Italiani attende delle risposte”.

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