A Bologna il primo deposito italiano di autobus elettrici con ricarica Kempower

Il deposito di Tper Spa, azienda leader nella mobilità net-zero in Italia, conta fino a 20 punti di ricarica contemporanei

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E’ stato inaugurato pochi giorni fa a Bologna, in Via Ferrarese, il primo deposito italiano di autobus elettrici dotato delle soluzioni di ricarica in corrente continua di Kempower. Il deposito, dell’operatore di trasporto pubblico TPER (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna), con i suoi 500 mezzi è uno dei più grandi depositi di autobus d’Europa.

Un progetto che rappresenta un traguardo fondamentale per la città di Bologna, inserita tra le 100 città che partecipano alla missione Horizon Europe, il cui obiettivo è raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, ovvero 20 anni prima rispetto alla scadenza fissata dall’UE in materia di ambiente, energia e clima. In questo sito TPER ricaricherà contemporaneamente 20 autobus elettrici (di 12 e 18 metri di lunghezza) con cinque satelliti Kempower a uscita singola, che offrono fino a 130 kW di capacità di ricarica, e 20 pantografi Kempower, che offrono fino a 300 kW. “In TPER il nostro motto è “un autobus vale un autobus”, ovvero tutti i nostri veicoli, compresi gli autobus elettrici, devono operare in modo efficiente sulle linee assegnate. Solo in questo modo possiamo garantire la nostra efficienza e quindi le operazioni a lungo termine”, spiega Monzali, Direttore Tecnico Infrastrutture di TPER. “Ero quindi alla ricerca di una soluzione di ricarica assolutamente affidabile per la nostra flotta elettrica, che ci permettesse di evitare il fermo dei nostri autobus elettrici a causa dell’impossibilità di ricarica. L’unità di potenza modulare di Kempower con gestione dinamica della potenza ci permette di garantire la ricarica anche in caso di guasto. I moduli di potenza non funzionanti possono inoltre essere isolati a distanza per la manutenzione, consentendo il funzionamento ininterrotto del resto dei moduli. Questo per noi è estremamente importante”.

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