Il gruppo terminalistico Fhp Holding Portuale e Tenaris, uno tra i maggiori produttori e fornitori globali di tubi in acciaio e servizi per l’industria energetica, hanno annunciato la firma di un “accordo basato su standard di servizio dedicati” e per effetto del quale il “network portuale tirreno-adriatico” sarà “in grado di gestire picchi attraverso flessibilità dell’offerta e intermodalità”.
Il risultato atteso sarà “un aumento dei traffici, in primis su Carrara, di diverse commodities (tubi e barre) destinate al mercato americano”. Un’ulteriore novità, si legge nella nota, “è l’arrivo delle merci via treno grazie al raccordo ferroviario dedicato, fattore comune a tutte le basi del gruppo, e gestito, anche nelle manovre ferroviarie, da Fhp Carrara”.
Fhp Holding Portuale, azienda controllata dal fondo F2i Sgr, è il primo operatore portuale italiano nel settore delle rinfuse, attivo nell’Alto Adriatico e nel Mar Tirreno attraverso 8 terminali in gestione, magazzini e infrastrutture intermodali di interconnessione, 13 società operative, oltre 500 dipendenti, 10 milioni di tonnellate di merci movimentate annualmente. Le aziende del gruppo offrono un network integrato di servizi nel settore della logistica portuale delle rinfuse, delle merci varie, del general e project cargo.