Kenya Airways è diventato il primo vettore aereo del continente africano ad utilizzare carburante Sustainable Aviation Fuel. Il primo volo è stato effettuato con un B-787/800 Dreamliner (marche B787-8), decollato oggi dall’aeroporto internazionale “Jomo Kenyatta” di Nairobi e diretto ad Amsterdam-Schipol.
“La fornitura di Eni Biojet all’aeroporto di Nairobi è un passo importante per Eni Sustainable Mobility perché conferma come l`azienda possa sostenere, anche in ambito internazionale, compagnie aeree come Kenya Airways nel proprio percorso di decarbonizzazione”, ha spiegato l’amministratore delegato di Eni Sustainable Mobility, Stefano Ballista.
Questo collegamento aereo è stato alimentato con una miscela composta da cherosene tradizionale JetA1 e da Eni Biojet, un propellente realizzato in Italia dalla divisione Eni Sustainable Mobility presso la raffineria di Livorno, che ha distillato le biocomponenti prodotte nella bioraffineria di Gela. Dal 2025 tutti i voli in partenza dagli aeroporti europei dovranno essere alimentati con una quota di Saf obbligatoria. Ecco dunque gli sviluppi.