EST presenta a Berlino il nuovo Terminal container di Augusta

Il nuovo terminal potrà ospitare un traffico di 50 mila Teus (l'unità di misura utilizzata per i container) nel 2024 e più del doppio negli anni a seguire

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La logistica della Sicilia Orientale a servizio dell’eccellenza ortofrutticola siciliana”, questo il titolo dell’evento che si è tenuto in occasione della manifestazione Fruit Logistica di Berlino e che ha visto confrontarsi Luca Sammartino, Vice Presidente e Assessore alle Politiche Agricole della Regione Sicilia, Romina Roccasalvo, CEO di Next to Business, Angelo Galifi, CEO di Galigroup Trasporti, Francesco Di Sarcina, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, Antonio Pandolfo, Presidente di Europea Servizi Terminalistici – terminalista portuale attivo a Catania in Sicilia – e Walter Venniro, Amministratore Delegato di Sermi.

L’incontro è stata l’occasione per presentare la grande novità del 2024: lo spostamento del Terminal Container dal porto di Catania a quello di Augusta, che verrà specializzato per il trasporto dei container. Il Terminal sarà dotato di un’area per i reefers ed avrà uno sviluppo diviso in due fasi: la prima prevede la messa disposizione immediata di 170 plugs per poi arrivare progressivamente, a 550 plugs in un secondo momento entro il 15 Marzo 2025. “Questo perché crediamo che sia importante creare le giuste infrastrutture per permettere a tutte le Imprese siciliane di essere competitive nei mercati internazionali
Ciò porterà ad un’efficienza sempre più elevata ed all’allargamento delle attività degli operatori, che si doteranno man mano di infrastrutture ed attrezzature totalmente green” ha spiegato Antonio Pandolfo, Presidente di Est. “Daremo una forte spinta all’automazione e alla digitalizzazione dei processi con una notevole riqualificazione dell’equipment, soprattutto alla luce di importanti traffici di project cargo nei prossimi anni. Saranno intensificate anche le risorse con 38 unità di personale entro il 2028, di cui 20 unità trasferite dal porto di Catania e 18 unità aggiuntive. Siamo molto soddisfatti del lavoro finora svolto su Catania e pronti ad affrontare la nuova sfida di Augusta con la determinazione e l’entusiasmo che ha sempre contraddistinto il nostro operato, in piena e proficua collaborazione con l’Authority”.

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