Rhenus ha aderito al programma SAF di Air France KLM Martinair Cargo, investendo in carburante per l’aviazione sostenibile a favore della riduzione delle emissioni nel settore del trasporto aereo. Il Programma Sustainable Aviation Fuel (SAF) di Air France KLM Martinair Cargo consente, infatti, alle aziende di contribuire all’utilizzo e in generale allo sviluppo di carburante per il trasporto derivante da fonti rinnovabili come oli di scarto e residui agricoli.
Investendo in SAF, il Gruppo fornitore di servizi logistici a livello globale non solo assume dunque un ruolo proattivo nell’affrontare le sfide ambientali del settore aereo, ma sostiene anche la transizione verso pratiche più ecologiche, ribadendo così la volontà di fornire soluzioni consapevoli e lungimiranti, contribuendo all’obiettivo a lungo termine di ridurre le emissioni e garantire un futuro più sostenibile per i suoi partner e per il pianeta. Ad integrazione di qeusta iniziativa, Rhenus mette a disposizione ulteriori strumenti come l’Emission Dashboard, che permette di monitorare le emissioni di CO2e, e la Transport Mode Optimization, tra cui RHEGREEN, uno strumento di calcolo che valuta i diversi modelli di aereo, il loro consumo di carburante e le distanze da percorrere per selezionare le opzioni più efficienti, consentendo ai clienti di ridurre efficacemente le proprie emissioni nel trasporto cargo aereo.
“Il progetto SAF rappresenta la chiave di volta del futuro del trasporto aereo di merci a basse emissioni e ci aiuta a raggiungere gli obiettivi ambientali mantenendo l’efficienza e l’affidabilità su cui i nostri clienti fanno affidamento. Questa partnership riflette il nostro impegno nell’affrontare le sfide ambientali del trasporto aereo attraverso soluzioni orientate al futuro.” spiega Frank Swart, Head of Sustainable Air Freight Product Development di Rhenus Air & Ocean. “Questa collaborazione evidenzia come le aziende del settore logistico e del trasporto aereo possano contribuire congiuntamente a contrastare gli effetti del cambiamento climatico, offrendo ai clienti soluzioni per la riduzione delle loro emissioni e promuovendo il progresso verso filiere più sostenibili” aggiunge il Ceo Jan Harnisch.