GI.MA.TRANS e IFAC insieme per un trasporto di qualità

L'azienda lombarda, da oltre trent'anni specializzata nel trasporto per la GDO, ha scelto per le sue motrici l’allestimento isotermico della società guidata dalla famiglia Amodio

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Da una parte la bergamasca GI.MA.TRANS, uno dei principali operatori logistici della filiera agro-alimentare italiana, e dall’altra la pugliese IFAC, dal 1981 leader europea nella produzione di furgoni e kit isotermici. Due aziende familiari accomunate dal medesimo approccio visionario che ha permesso ad entrambe di crescere in un settore in continua evoluzione, quello dell’autotrasporto, mantenendo però le proprie radici sul territorio. Le loro strade si sono incrociate 4 anni fa e con l’apertura della sede IFAC di Trezzo sull’Adda nel milanese è iniziata una prima fase di test che ha visto protagonisti 5 allestimenti prodotti dall’azienda pugliese. “Siamo riusciti a soddisfare le specifiche richieste da GI.MA.TRANS instaurando da subito un rapporto di stima reciproca, perché un’azienda è composta prima di tutto da persone. Ad oggi abbiamo consegnato circa 20 allestimenti e ne abbiamo in cantiere altre 10, presto pronti per calcare l’asfalto” spiega Giuseppe Paradiso, Sales Man di IFAC. “Scegliere un allestimento isotermico eccellente è fondamentale per trasportare in sicurezza merci sensibili alla temperatura” conferma Mario Quarti, Socio e Fondatore di GI.MA.TRANS. “Ci siamo affidati ad IFAC per la loro esperienza e abbiamo chiesto di poter personalizzare lo spessore delle pareti isotermiche: grazie a questa scelta i nostri mezzi hanno più spazio interno, ma al contempo una resa isotermica eccellente”.

L’attenzione ai dettagli è ciò che fa davvero la differenza nel trasporto a temperatura controllata, per questo l’artigianalità della costruzione degli allestimenti IFAC li rende particolarmente performanti. “Sicuramente – conclude Mario Quarti – la vicinanza dell’hub IFAC di Trezzo sull’Adda è un vantaggio anche per la manutenzione dei nostri mezzi, perché in caso di imprevisti il personale IFAC dell’area post-vendita ci assicura la possibilità di intervenire tempestivamente sul mezzo. Inoltre per noi è importante creare un rapporto di fiducia con i nostri partner ed è più semplice quando si condividono gli stessi valori aziendali”.

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