Le strutture del Gruppo Bomi, società UPS, in Italia e in Brasile hanno ottenuto la certificazione Blue Mark Sustainable Logistics dall’associazione SOS-LOGistica, la prima associazione impegnata nello sviluppo di progetti e attività volti a promuovere i principi di sostenibilità ambientale, economica e sociale nel settore della logistica.
“Siamo consapevoli di quanto siano incredibilmente importanti le pratiche di sostenibilità per i nostri clienti e le nostre comunità. Mentre espandiamo e miglioriamo il nostro network a livello globale, ci adoperiamo per adottare gli standard sostenibili più elevati nell’ambito di tutte le nostre attività logistiche end-to-end” ha commentato Felipe Morgulis, Vice Presidente Operations di Bomi Group.
La certificazione ottenuta richiede un processo di valutazione in due fasi, condotto da una terza parte indipendente, che copre un totale di 20 aree di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
“In SOS-LOGistica consideriamo la sostenibilità come un approccio per migliorare il valore dell’impresa nel lungo periodo, rafforzando la resilienza e la capacità di rispondere alle future esigenze del mercato e della società. Siamo grati al Gruppo BOMI perché ci ha permesso di sperimentare per la prima volta il valore del marchio di sostenibilità al di fuori dei confini europei. Questo risultato segna una pietra miliare per il progetto, che racchiude tutta la nostra conoscenza ed esperienza nella logistica sostenibile maturata sin dal 2005”, ha aggiunto Daniele Testi, presidente dell’associazione SOS-LOGistica.
Insieme al settore nel suo complesso, UPS Healthcare e il Gruppo Bomi stanno assumendo un ruolo di primo piano nella fornitura di soluzioni end-to-end più sostenibili nelle aree di stoccaggio, imballaggio, logistica dell’ultimo miglio e gestione dei rifiuti, assicurando che i prodotti siano custoditi e trasportati dalla clinica al paziente nel modo più sostenibile possibile.