Iniziata quasi vent’anni fa, la realizzazione della Piattaforma Logistica Nazionale è ancora in attesa: uno degli step più rilevanti nella storia recente del progetto è datata 2021, quando il Governo Draghi ha deciso di porre fine all’esperienza fallimentare della Uirnet, passando la gestione a Ram Spa, società in house del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, ma controllata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Oltre un anno dopo tale decisione, tuttavia, si è ancora in attesa del completamento del trasferimento. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha recentemente pubblicato il contratto stipulato a novembre con Logistica Digitale pe l’acquisizione di software indispensabili per l’evoluzione della Piattaforma Logistica Nazionale.
Le cifre relative ai singoli prodotti, tra cui i Port Community System di Genova, Savona, La Spezia, Ravenna e Civitavecchia, non sono state rivelate. Tuttavia, l’importo complessivo dell’investimento supera i 9 milioni di euro, di cui 1,3 milioni destinati alla gestione e il resto all’acquisizione dei software.
La strada verso la completa implementazione della Piattaforma Logistica Nazionale è ancora lunga, ma questi sviluppi indicano un impegno costante nel perseguire l’obiettivo di una logistica più efficiente e integrata in Italia.