A Genova il trasporto pubblico è sempre più green

Si tratta della flotta Rampini più grande d'Europa

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Nell’ottica di ridurre in modo consistente le emissioni inquinanti e salvaguardare la qualità dell’aria nelle aree urbane, Genova ha deciso di ampliare, entro la fine del 2025, la sua flotta di mezzi pubblici sostenibili di AMT per servire la rete urbana e interurbana.

Agli attuali 49 midibus elettrici Rampini se ne aggiungeranno, infatti, altri 45 della nuova tipologia Eltron, l’unico elettrico made in Italy da otto metri, evoluzione del modello E80 e dotato di oltre il 40% di energia installata in più rispetto alla versione precedente di cinque anni fa; le nuove batterie, inoltre, assicurano minori consumi specifici nell’ordine del 25%. La trazione è affidata a un motore elettrico da 218 kW, alimentato da batterie da 280 kWh con un’autonomia di oltre 200 chilometri. Anche in termini di sicurezza, il nuovo modello, sviluppato a Passignano sul Trasimeno (PG), presenta un’elettronica di bordo di ultima generazione: le MirrorCam, speciali telecamere che sostituiscono i tradizionali specchietti retrovisori, eliminano gli angoli ciechi e migliorano la visibilità laterale in corrispondenza degli incroci. La soluzione tecnica, inoltre, garantisce al conducente minori distrazioni e riduce i rischi di cattiva visibilità in caso di intemperie.

L’elettrificazione del sistema del trasporto prevede anche una diversa organizzazione aziendale, a partire dai depositi che diventano i punti nevralgici della ricarica dei bus. Negli ultimi 5 anni, Rampini ha realizzato due depositi di ricarica nella città di Genova: la Rimessa Mangini e la Rimessa Cornigliano.

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