“L’annuncio del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per anticipare al 2025 la revisione dei tempi dello stop alla produzione dei motori endotermici appare tempestiva e opportuna alla luce delle notizie che quotidianamente arrivano, da ultimo la possibile chiusura di due impianti della Volkswagen in Germania e l’addio di Volvo al solo elettrico entro il 2030, relativamente alle misure che i produttori di auto di tutto il mondo stanno adottando per rispondere al mancato decollo – nostro malgrado ampiamente prevedibile – delle vendite di autoveicoli a trazione elettrica”.
Questo il pensiero del presidente di Federauto, Massimo Artusi, commentando l’intervento del Ministro Urso ad uno degli Workshop organizzati in occasione della cinquantesima edizione del Forum The European House Ambrosetti a Cernobbio.
Artusi ha sottolineato ancora una volta il rischio di collasso dell’industria automobilistica europea e delle reti di vendita, proponendo una revisione dei tempi e delle modalità della transizione green. “L’obiettivo – ha concluso il Presidente – è promuovere nel concreto quel mix di alimentazioni che, nel solco di una trazione elettrica davvero green in tutte le sue fasi di vita, apra le porte anche ai biocarburanti, permettendo al mercato di scegliere, in nome della pluralità tecnologica, di sviluppare soluzioni carbon neutral in grado di contribuire in modo sostenibile, considerando tutte le tasche e le necessità, al traguardo del reale abbattimento dei climalteranti che tutti condividiamo”.