Sono entrati finalmente in produzione i 121 nuovi convogli tranviari bidirezionali di Roma che, dopo tanta fatica e lavoro del Dipartimento Mobilità di Roma capitale e di Atac, Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles (CAF), già fornitrice dei treni attualmente in servizio sulle linee A e B della metropolitana, ha iniziato a realizzare e che arriveranno nel 2025. Un ritrovato moderno della tecnologia tranviaria, oltre che molto belli da vedere.
“I nuovi convogli andranno a sostituire gli storici Stanga (sei dei quali verranno ristrutturati per servire l’archeotram e uno andrà in museo) e di servire le nuove linee in realizzazione. Saranno lunghi 33.5, avranno il carrello anteriore flottante per affrontare raggi di curva più stretti e porteranno 215 persone, con 68 passeggeri seduti e due posti disabili. E non è tutto. Saranno dotati anche di batterie, per affrontare pezzi anche senza linea elettrica, e il pantografo semovente” ha spiegato con orgoglio Eugenio Patané, Assessore alla Mobilità Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale.