Nissan ha avviato una partnership con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione (DIETI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II per avvicinare i giovani al settore Automotive e alle nuove tecnologie per una mobilità sostenibile, sicura e connessa.
La collaborazione tra Nissan e il Dipartimento dell’ateneo partenopeo mira alla individuazione di figure professionali altamente specializzate nell’ingegneria, favorendo un dialogo diretto tra università e industria automotive. In quest’ottica, Nissan ha concordato con il Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica Magistrale un percorso articolato in diverse fasi, dalla formazione in aula tramite un seminario di approfondimento sulla mobilità elettrica sostenibile, sicura e connessa alla sperimentazione su strada e in laboratorio delle tecnologie con il test drive dei crossover elettrificati Nissan, dalla ricerca attraverso una borsa di studio sulla ricarica statica ad induzione per le vetture elettriche all’inserimento nel mondo del lavoro con due stage per neolaureati presso Nissan Italia nel settore tecnico e commerciale.
L’iniziativa ha preso il via con il Seminario “La mobilità del futuro”” organizzato da Nissan in collaborazione con il DIETI. Durante questo primo incontro, Nissan ha dedicato ampio spazio ai temi dell’elettrificazione e delle tecnologie intelligenti per un approccio sostenibile alla mobilità, in linea con la visione aziendale Ambition 2030 per un mondo più pulito, sicuro e inclusivo. Inoltre, per sperimentare le tecnologie più innovative disponibili sulle vetture Nissan, i ricercatori del DIETI e gli studenti, diretti dai ricercatori, potranno effettuare test di laboratorio e test drive di Nissan Ariya, il Crossover Coupé 100% elettrico, e Qashqai e-Power, l’elettrico senza spina esclusivo Nissan, che saranno concessi in comodato d’uso gratuito per un mese. La collaborazione di Nissan con il mondo accademico napoletano proseguirà con due stage retribuiti per laureati magistrali, nei settori tecnico e commerciale dell’Azienda, che prevedono un percorso di training on the job, per stimolare i nuovi ingegneri all’inserimento in azienda e facilitarne l’accesso.