Presentati a Bologna i primi bus Solaris Urbino 12 hydrogen per Tper

Si stima che i 137 bus a fuel cell di Tper, utilizzati al posto di mezzi tradizionali a combustione, risparmieranno all'atmosfera oltre 8.300 tonnellate di CO2 ogni anno, dando un contributo notevole alla qualità dell'aria.

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Tra i partecipanti all'evento Giuseppina Gualtieri, Presidente e Amministratore Delegato di Tper S.p.A.; Paolo Paolillo, Consigliere di Tper S.p.A.; Javier Iriarte, CEO di Solaris Bus & Coach; Riccardo Cornetto, Direttore Commerciale di Solaris Italia Srl; Michele Campaniello, Assessore alla Nuova Mobilità del Comune di Bologna; Paolo Burani, Presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Mobilità della Regione Emilia-Romagna. ©Tper

Sono stati consegnati a Bologna, con una cerimonia pubblica a cui hanno partecipato le principali autorità locali, i primi 37 dei 137 autobus a idrogeno del costruttore Solaris Bus & Coach ordinati per Bologna e Ferrara alla fine del 2023 dall’operatore di trasporti Tper, la principale azienda di tpl dell’Emilia-Romagna che è a capo di uno tra i maggiori gruppi industriali per la mobilità intermodale in Italia. L’implementazione degli autobus a idrogeno a Bologna è il risultato di una partnership strategica tra Tper, le autorità cittadine e Solaris Bus & Coach. L’investimento in questi moderni mezzi è cofinanziato dai fondi comunitari del piano PNRR e dalle risorse proprie del Tper. Su richiesta di Tper, i Solaris Urbino 12 hydrogen saranno forniti in due diverse configurazioni, quella a tre porte e quella a due porte, idonee al loro utilizzo rispettivamente sulle linee urbane e suburbane.

“Siamo onorati di contribuire a un progetto così ambizioso. La consegna dei primi autobus a idrogeno a Bologna rappresenta una pietra miliare significativa nel progresso del trasporto pubblico sostenibile. Gli autobus a idrogeno Urbino 12 contribuiranno a migliorare la qualità dell’aria, aumentando il benessere dei residenti della città e della regione”, ha dichiarato Javier I., CEO di Solaris Bus & Coach, durante la presentazione ufficiale degli autobus a Bologna.

In una rete di trasporto pubblico ampia ed eterogenea, come lo è quella di Tper che si dipana dalle zone montane dell’Appennino fino ai collegamenti con i lidi dell’Adriatico, oltre ai servizi dell’area urbana, non esiste una sola modalità di trazione che sia unica, valida e ugualmente efficace in tutti gli ambiti d’azione, ma una molteplicità di sistemi, ognuno dei quali importante a seconda dell’autonomia di servizio, della capacità dei veicoli, delle flessibilità di utilizzo in funzione anche della dislocazione delle sedi, dei tempi e dei punti di rifornimento. La strategia complessiva indica che, mentre l’elettrico a batteria è certamente indicato su alcune tratte urbane, con i mezzi a idrogeno si potranno coprire anche servizi su percorsi suburbani, avendo questa tecnologia performance di autonomia assimilabili a quelle dei diesel sulle medie percorrenze, ma ad emissioni zero in atmosfera. L’idrogeno a fuel cell combina, quindi, autonomia e flessibilità di utilizzo.

Ad oggi, Solaris Bus ha consegnato oltre 430 autobus a idrogeno in città in Italia (oltre a Bologna e Ferrara, bacini di servizio gestiti da Tper, questi mezzi saranno presenti anche a Venezia, Modena, Mantova e Pescara), Polonia, Paesi Bassi, Svezia, Spagna, Repubblica Ceca, Slovacchia, Lettonia e Francia. Altri 400 autobus a idrogeno sono stati ordinati o sono attualmente in consegna in tutto il continente.

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