Il Centro Studi e Statistiche UNRAE – sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – conferma per il mese di maggio l’andamento positivo del mercato dei veicoli pesanti, in crescita del 5,0%, un incremento consistente della fascia dei veicoli leggeri sotto le 6 t, una buona performance dei mezzi pesanti di massa uguale o superiore a 16 t e una crescita delle immatricolazioni di veicoli industriali elettrici (106) che superano di gran lunga quelle dello stesso periodo dello scorso anno, avvicinandosi ai volumi di mercato dei veicoli a GNL, in netta flessione rispetto al passato.
“La crescita di maggio è stata sostenuta dall’approssimarsi della scadenza del 7 luglio 2024, data di entrata in vigore del Regolamento GSR 2, e in vista della quale è in corso lo smaltimento dell’elevato stock di veicoli presso le reti distributive. Tale situazione restituisce un andamento dell’immatricolato non in linea con il livello dell’attuale domanda di mercato. Per questi motivi, prevediamo una considerevole flessione delle immatricolazioni nei prossimi mesi”, commenta Paolo A. Starace, Presidente della Sezione Veicoli Industriali dell’UNRAE. È necessario che il Governo intervenga tempestivamente agevolando le motorizzazioni più virtuose, come già avvenuto con l’Ecobonus per i veicoli commerciali leggeri e medi (N1 e N2) e le autovetture (M1). Il recente esaurimento immediato degli incentivi per i veicoli elettrici delle suddette categorie dimostra che consumatori e imprese sono pronti alla sfida delle zero emissioni se adeguatamente supportati dalle politiche pubbliche”.