Non una, ma cento. Tante sono le aziende che il compianto Wim van der Leegte lo scorso novembre ha lasciato alla gestione non solo dei suoi figli (Willem, Jennifer e Pieter): VDL Groep è come una grande famiglia; nonostante siano in tutto ben 17.000, ogni dipendente è consapevole che dà il suo contributo alla crescita del Gruppo, seguendo la mission aziendale e migliorando nel contempo le sue competenze, operando in una realtà solida (assolutamente indipendente da banche e istituzioni finanziarie) e in costante sviluppo.
A partire dai Van der Leegte, ogni manager VDL è disponibile all’ascolto così come a illustrare la strategia e gli obiettivi di aziende proiettate nel futuro, da VDL Bus & Coach a VDL ETS (Enabling Transport Solutions) a VDL Special Vehicles: in stile tipicamente olandese, chi lavora in VDL esprime sicurezza di sé ma non arroganza, desiderio di far conoscere il proprio lavoro e la propria passione ma anche imparando dall’interlocutore, sia esso cliente, fornitore, venditore o utilizzatore.
Il risultato? Prodotti e sistemi per la mobilità, il trasporto, la lavorazione di alimenti, l’automazione che si prefiggono l’obiettivo di operare integrandosi con la creatività e l’abilità umane, supportando la risorsa umana nelle operazioni più pesanti e ripetitive.
Accompagnati da Laurens Werdmolder, Business Development Manager VDL ETS, Hans Akkermans, Account Manager VDL Special Vehicles e Paolo Canali, BID manager italiano, siamo andati alla scoperta di una realtà che non conoscevamo, di cui in Italia si parla poco. Una realtà che si dimostra pronta, come afferma Willem, “a fare la differenza per il mondo di domani”.