Volkswagen Group Italia ha ospitato la premiazione di “Energia al Cubo”, l’iniziativa di sensibilizzazione rivolta a 143 classi di 27 istituti scolastici della città di Verona attraverso un ciclo di incontri formativi, durante i quali gli esperti di Erion Energy hanno spiegato l’importanza di raccogliere correttamente le pile esauste, rifiuti che – se correttamente riciclati – possono rappresentare una fonte importante di materie prime critiche di cui l’Italia è carente. Promosso da Erion Energy, Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Batterie (RB), e AMIA Verona-Azienda Multiservizi di Igiene Ambientale di Verona, il progetto è stato realizzato in collaborazione con Volkswagen Group Italia con il patrocinio del Comune di Verona. Un impegno che ha permesso di raccogliere 2.744 kg di batterie esauste nell’intero comune di Verona, evitando l’emissione in atmosfera di 2.030 kg di CO2 (equivalente a 8 viaggi andata e ritorno da Verona a Parigi con una Volkswagen Golf) e consentendo un risparmio di 1.969 m3 di acqua (la capienza di oltre 9.800 vasche da bagno) e 5.591 kWh di energia (il consumo medio annuo di due famiglie italiane composte da 4 persone).
“È stato realizzato un grande lavoro di sensibilizzazione e formazione a beneficio dei piccoli cittadini veronesi, che contribuisce a fortificare la cultura dell’economia circolare fin dalla loro giovane età. Si tratta di una attività che si inserisce perfettamente nella mission ambientale di Volkswagen Group Italia e si allinea alle iniziative svolte dall’Azienda con i collaboratori” ha affermato Stefano Sordelli, Direttore Future Mobility & Government Relations di Volkswagen Group Italia.