Bosch espande il portafoglio di sistemi di propulsione e percorre la strada del trasporto merci a impatto zero. Oltre ai propulsori diesel, che continueranno a svolgere ancora un ruolo fondamentale in questo settore, Bosch offre anche motori elettrici a batteria e a celle a combustibile. L’azienda ha ora introdotto un’altra opzione, il motore a idrogeno, che colma il divario nei sistemi di propulsione alternativi, in particolare per i veicoli pesanti da costruzione e le macchine agricole. In un mondo pieno di incertezze, quest’anno le vendite nel settore di business Mobility Solutions di Bosch sono cresciute, fino a questo momento, del 6 per cento. Un quarto del fatturato del settore Mobility Solutions deriva dalla tecnologia per i veicoli da lavoro, dai furgoni fino ai camion da 40 tonnellate. Oltre ai sistemi di propulsione, gli altri prodotti di maggior successo sono i sistemi di assistenza alla guida e la connettività. Del resto, la multinazionale tedesca è competente in materia di hardware e di software. E questa competenza apre le porte alla guida autonoma. Bosch punta a implementare il funzionamento driverless sulle autostrade entro la fine del decennio. La tecnologia Bosch consentirà di aumentare notevolmente la potenza dell’architettura elettronica dei futuri veicoli commerciali, spianando così la strada ai camion basati sul software.