Per il secondo anno Morningstar Sustainalytics, l’agenzia di rating ESG (Environmental, Social and Governance), ha valutato la corporate Social Responsibility di Prometeon Tyre Group, con l’obiettivo di aiutare il gruppo a comprendere e migliorare le sue azioni in merito ai principi di sostenibilità lungo tutta la catena del valore. I risultati della valutazione sono positivi: il punteggio in termini di ESG Risk Rating è di 12.1 su 100 (più la società è vicina allo zero, migliore è la prestazione), confermando per il secondo anno il livello basso di esposizione al rischio e il livello alto di management.
“La sostenibilità è ormai qualcosa di molto concreto nel business ed è parte del DNA dell’azienda. Riguarda i rapporti con i clienti, con i fornitori e con il mondo finanziario, interessa gli acquisti come la produzione. Prometeon è fortemente coinvolta su tutti i temi della sostenibilità e ogni sua azione tiene conto dell’impatto ambientale che ne consegue” ha commentato Nicolas Marchi, Chief Internal Audit & Sustainability Officer di Prometeon Tyre Group.
In ottemperanza con quanto richiesto da United Nation Global Compact, per ciò che riguarda l’agenda 2030, l’azienda si è impegnata a prefissare i target di riduzione ambientale al 2030, con baseline il primo anno di vita di Prometeon dopo lo spin-off da Pirelli (2016). Tra questi target sui consumi specifici, in considerazione dell’attuale perimetro di azione industriale, grazie ai continui investimenti e rivisitazione dei processi aziendali, si prevede di ridurre il consumo di acqua di oltre 53%, il consumo di energia e conseguentemente le emissioni di CO2 di oltre il 30%.