La quantità di ordini per autobus elettrici è più che triplicata nel 2022; inizio della produzione in serie di eTruck a Monaco dal 2024; confermato l’obiettivo della neutralità dei gas serra al più tardi entro il 2050; aumento degli investimenti per la tutela ambientale negli impianti a 20 milioni di euro (da 6,3 ml nel 2021). Sono questi, in sintesi, i grandi progressi compiuti da Man Trucks & Bus in materia di sostenibilità.
Più elettromobilità e interconnessione digitale dei veicoli
Per raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi climatici, l’azienda si sta concentrando principalmente sull’elettrificazione dei propri prodotti, che sono responsabili di circa il 97% delle emissioni di CO2 dell’azienda. In termini di autobus elettrici, gli ordini nel 2022 sono più che triplicati rispetto al 2021, con ben oltre 600 veicoli. In termini di elettromobilità, il business degli autobus è visto come un precursore dei camion pesanti elettrici, la cui produzione dovrebbe iniziare a Monaco nel 2024, mentre le batterie ad alta tensione per i camion e gli autobus elettrici saranno prodotte in serie a Norimberga a partire dal 2025. Inoltre, l’interconnessione digitale delle flotte più grandi sta diventando sempre più importante dal punto di vista della sostenibilità. Camion, furgoni e autobus sono già gli utenti della strada più connessi.
Bassa produzione di CO2 prevista per il 2030
MAN riduce costantemente le emissioni di CO2 durante la produzione, convertendo e modernizzando sistematicamente il proprio approvvigionamento energetico, utilizzando fonti energetiche rinnovabili e attuando misure di efficienza energetica. Le emissioni di CO2 devono essere dimezzate entro il 2025 e la produzione di veicoli deve essere “a bassa CO2” entro il 2030. “Vogliamo diventare neutrali per quanto riguarda le emissioni di gas serra in termini di bilancio al più tardi entro il 2050. Entro il 2030, la metà dei nostri veicoli venduti nell’UE dovrebbe avere un gruppo propulsore a emissioni zero a livello locale. E puntiamo a far sì che tutti i nuovi veicoli commerciali venduti da MAN siano alimentati da motori privi di combustibili fossili a partire dal 2040”, ha affermato Alexander Vlaskamp, CEO di MAN Truck & Bus SE.
Aumentati gli investimenti per la tutela dell’ambiente nei siti produttivi
Le misure di protezione ambientale sono state notevolmente ampliate negli stabilimenti. I siti produttivi MAN hanno registrato investimenti per circa 20 milioni di euro nel 2022, rispetto ai 6,3 milioni di euro dell’anno precedente.
L’economia circolare guadagna importanza
In tempi di scarsità di materie prime e catene di approvvigionamento instabili, MAN ritiene che il modello di economia circolare contribuisca in modo significativo e in egual misura alla creazione di valore e alla protezione dell’ambiente. Ciò include l’uso efficiente e responsabile delle materie prime, il riutilizzo di parti e componenti e la prevenzione dell’inquinamento. Nell’anno in esame, oltre 3 mila motori originali MAN sono stati revisionati e utilizzati ulteriormente. Il 91% dei rifiuti legati alla produzione è stato riciclato (90% nel 2021).